Porta Dogon
Origine: Africa, Mali
Cultura: Dogon
Materiali: Legno pesante, ferro
Datazione: Fine XIX secolo
Altezza: 190 cm – 74.80’’
I motivi di questa porta Dogon, delicatamente intagliata, sono ispirati alla loro cosmogonia, secondo cui i primi abitanti della zona di Bandiagara attraversarono il fiume sul dorso di un coccodrillo. La parte superiore presenta danzatori Kanaga e la coppia primordiale, mentre la parte centrale raffigura Amma, una divinità androgina suprema, creatrice del mondo, posizionata su uno sgabello sorretto da due esseri, probabilmente sacerdoti (li ritroviamo anche nella parte inferiore della porta). I grandi coccodrilli, che dividono la porta in tre parti simboliche, secondo la mitologia dei Dogon, sono i fedeli servitori del Nommo, il primo essere creato da Amma, anch’esso ermafrodito. Invece gli sciacalli ai lati destro e sinistro di Amma sono le proli imperfette, procreati dalla prima unione di Amma con la dea della terra. Tutti insieme, i personaggi e gli elementi che vediamo raccontano il mito cosmologico dei Dogon, giustificando l’ordine sociale instaurato tra i loro popoli e scoraggiando gli intrusi, siano essi umani o animali.