Figura femminile 'pombia' con uccello 'Gran Calao'/'Sejen'
Origine: Mali
Cultura: Costa d’Avorio
Materiali: legno con tracce di colore originali
Datazione: fine XIX – inizi del XX sec
Altezza: 104 cm – 40,95’’
Lo stile classico dei Senufo è caratterizzato da un’acconciatura a caschetto che richiama la forma stilizzata di un camaleonte, un volto molto convesso proiettato in avanti e gambe che si fondono con lo sgabello. La scultura raffigura una pombia seduta, che tiene sulla sua testa il Gran Calao, un uccello mitico e primordiale, il cui lungo becco poggia su un addome ricurvo.
Il termine pombia (plurale: pombibele) si traduce letteralmente come “figlio/a del Poro”, riferendosi alla società segreta maschile Poro (mentre la corrispondente società segreta femminile è chiamata Sandogo). I membri del Poro sono guidati dall’antica madre, la dea Maleeo, compagna del dio Koloco—una coppia divina ricorrente nella scultura Senufo—che, invece, funge da guida per le Sandogo.
Durante i riti Poro, i capi degli iniziati usavano statue di uccelli che fungevano da mediatori spirituali e protettori della comunità.