Le maschere Kifwebe sono oggetti cerimoniali utilizzati dalle società Songye e Luba, originarie della Repubblica Democratica del Congo. Le maschere prendono il nome di una società segreta “bwadi ka bifwebe” (“bifwebe” nella lingua bantu è il plurale della “kifwebe”) dove vengono utilizzate agli scopi cerimoniali. I membri di questa associazione erano ritenuti dotati di poteri da stregoni.
La maschera qui riportata racchiude una insolita iconografia perché è decorata con le perline colorate e coronata con una figura di Nkisi, interpretato in una forma rara, con il cranio di una scimmia che tiene le piume.
Nkisi è un altro elemento cruciale delle culture del Congo, un feticcio corrispondente sia allo spirito che all’oggetto che lo raffigura. Gli scopi per i quali gli Nkisi vengono creati potrebbero essere diverse, ma l’essenza rimane la stessa – contenere entro di sé un potere magico e divinatorio. Il tratto comune di qualsiasi Nkisi è la sua postura con le mani posate sul ventre.