Maschera Kifwebe
Origine: R.D. di Congo
Cultura: Songye (Basongye)
Materiali: legno, pigmenti
Datazione: XX secolo
Altezza: 95 cm – 37,40’’
Le maschere Kifwebe sono oggetti cerimoniali utilizzati dalle società Songye e Luba, situati nella Repubblica Democratica del Congo. Le maschere prendono il nome di una società segreta “bwadi ka bifwebe” (“bifwebe” nella lingua bantu è il plurale della “kifwebe”) dove viene utilizzata agli scopi cerimoniali. I membri di questa associazione erano ritenuti dotati di poteri da stregoni.
Di solito, si distinguono le maschere femminili (“kikashi”) e le maschere maschili (“kilume”). Le ultime, caratterizzate da tratti più marcatamente aggressivi, erano utilizzate dagli bwadi ka bifwebe per esercitare un controllo sociale e politico sulla popolazione, per mantenere lo status dell’élite politica e anche per prevenire eventuali abusi di potere da parte dei capi. In particolare, sono una parte integrante del “bukishi”, un importante rituale iniziatico che però era dimenticato a metà del XX secolo.
Le creste sagittali molto grandi, come in questo caso, decorano le maschere considerate le più potenti, poiché si dice che la forza della maschera Kifwebe risieda nella cresta.